Il fenomeno del tatuaggio e piercing è in costante e crescente diffusione e la sanità pubblica ha l’obiettivo di prevenire le malattie e sindromi allergiche correlate alle pratiche di tatuaggio e piercing. Il 13% della popolazione italiana a tutt’oggi è tatuata e tale percentuale è destinata a crescere. Il fenomeno riguarda soprattutto la fasce più giovani con una percentuale del 7.5%. A tale fenomeno si sovrappone quello del piercing. Entrambe le pratiche consistono nell’introduzione nella pelle di pigmenti colorati e o oggetti metallici che possono causare reazioni avverse sgradevoli e/o pericolose per la salute. Si riportano i contenuti di alcune relazioni che approfondiscono la tematica tratte da un convegno tenutosi a Montecchio Precalcino dal titolo “Tatuaggi e piercing: verso un comportamento consapevole”. E’ infatti di fondamentale importanza che la persona che intende approcciarsi a queste pratiche lo faccia in modo consapevole dei benefici e dei rischi.
Relazioni Convegno
Il Contesto
Storie di corpi che parlano: aspetti psico-sociali del tatuaggio e del piercing
Dr.ssa Domenica Rita Giuffrida
Rischio chimico: i componenti dei pigmenti
Dr.ssa Manuela Agnello
Possibili rischi per la salute
Dr. Basilio Dalle Carbonare
La promozione della salute nella scuola
La formazione professionale
Dr.ssa Anna Pupo
Percorsi educativi: un’esperienza dal Piemonte
Dr.ssa Giulia Trovato
Le campagne informative
Hai deciso di farti un tatuaggio o un piercing
Dr.ssa Laura Costa
Amici per la pelle
Dr.ssa Agnese Dalla Riva