Cardiotocografia (CTG) e gestione della gravidanza a termine
Ogni donna che desidera partorire presso la nostra sala parto deve sottoporsi ad una visita presso l’Ambulatorio delle gravidanza a termine (anche definito “presa in carico” o “apertura cartella”). La visita si esegue a 37 settimane ed è prenotabile circa 2 settimane prima (quindi a 34-35 settimane), chiamando al numero 0445 571761 dalle h 14.30 alle ore 15.30, dal lunedì al venerdì. Durante la visita viene analizzata la storia clinica della paziente e della sua gravidanza, viene eseguito il tampone vagino-rettale per streptococco e viene eseguita una ecografia office. Per ciascuna paziente, in base alla sua storia e ai suoi fattori di rischio, verrà definita la cadenza dei successivi controlli: a termine di gravidanza il controllo più frequente è la cardiotocografia (o “tracciato”), un esame della durata di circa mezz’ora in cui viene valutato il benessere del feto tramite la registrazione della sua attività cardiaca. L’esame è eseguito tutti i giorni, in apposito locale all’interno del Pronto Soccorso Ostetrico, tramite appuntamento.
Nelle gravidanze fisiologiche le cardiotocografie sono previste dalla 40a settimana in poi. Sono prescritte prima del termine, solo dallo specialista ginecologo, in caso di gravidanza a rischio (con codice di esenzione 450). Il medico che referta il tracciato può proporre ulteriori accertamenti (esami di laboratorio, ecografia per controllo del liquido amniotico e della presentazione del feto) o decidere il ricovero per l’induzione del travaglio di parto. Normalmente si ricovera per induzione del travaglio, se non ancora spontaneamente insorto, alla quarantunesima settimana e cinque giorni di gestazione.